Ricetta bianca elettronica

03-11-2022

La dematerializzazione delle prescrizioni dei farmaci non a carico del Servizio Sanitario Nazionale (la cosiddetta “ricetta bianca elettronica” o RBE) è diventata operativa a gennaio 2022 nell’ambito del sistema Tessera Sanitaria. Il riferimento normativo è la circolare sull’“Avvio della dematerializzazione delle ricette mediche per la prescrizione di farmaci non a carico del Servizio Sanitario Nazionale" (D.M. 30 dicembre 2020, link) emanata di concerto tra il Ministero dell’economia e delle finanze e quello della Salute e già anche approvata dal Garante per la Privacy.

Nella circolare vengono fornite le indicazioni applicative per gli operatori, di cui tutti i dettagli per per Ricette non a carico del SSN sono esplicitati sul sito dedicato dal Sistema Tessera Sanitaria (link). Come li precisato, la ricetta dematerializzata per la prescrizione di farmaci non a carico del SSN è individuata dal Numero univoco di Ricetta Bianca Elettronica (NRBE), assegnato in fase di compilazione da parte del medico prescrittore. A fronte dell’esito positivo dell’invio telematico dei dati, il medico rilascia all’assistito il promemoria cartaceo secondo i modelli previsti in www.sistemats.it

Il D.M. di cui sopra è di fatto un documento di estrema importanza per la medicina digitale in Italia in quanto la ricetta bianca elettronica:

  1. E' un presupposto imprescindibile per poter emettere una prescrizione al termine di una qualsiasi attività clinica a distanza, come alla fine di una Televisita, durante il telemonitoraggio domiciliare o dopo un teleconsulto.
  2. Serve ai medici del SSN per poter prescrivere farmaci non a carico del sistema sanitario nazionale ma per i quali è comunque previsto l’obbligo della ricetta (es. antinfiammatori e molti ansiolitici)
  3. È strumento fondamentale per poter operare in Telemedicina, infatti tutti i medici iscritti agli Ordini professionali  sono abilitati alla prescrizione di farmaci non a carico del SSN attraverso RBE
  4. E' interoperabile in tutta Italia, superando quindi i limiti geografici in quanto, come riporta testualmente la circolare "a fronte della generazione di una ricetta dematerializzata in una regione/PA ovvero SASN, la medesima può essere utilizzata dal cittadino in circolarità su tutto il territorio nazionale"
  5. Include le prescrizioni di tutti i più comuni farmaci, infatti il D.M recita che “Si tratta delle prescrizioni non a carico del SSN (c.d. ricetta bianca) ripetibili e non ripetibili. Restano, al momento, escluse dalla dematerializzazione le prescrizioni relative alle preparazioni magistrali e officinali”.